Sia nei giovani che negli adulti e anziani il Centro CRAU è in grado di offrire consulenze, accertamenti diagnosi e terapie mediche e chirurgiche per le patologie urologiche e andrologiche e per la prevenzione dei tumori dell’apparato urogenitale maschile.
Bisogna consultare un urologo o andrologo quando il flusso di urina è disturbato e ridotto. Potrebbe trattarsi di ipertrofia prostatica, cioè della prostata aumenta di volume: in questo caso la ghiandola prostatica “allargandosi” comprime l’uretra, cioè il canalino da dove esce l’urina.
Presso il nostro Centro è possibile effettuare tutti gli accertamenti, le indagini e i trattamenti dovuti a malformazioni dei genitali (fimosi, ipospadia, ritenzioni testicolari), Malattie Sessualmente trasmissibili, ecc.
In presenza di una infertilità di coppia l’andrologo deve sempre essere consultato. Oggi si parla molto di un aumento dell’infertilità maschile e, in effetti, è stato verificato che la concentrazione di spermatozoi nel liquido seminale sta diminuendo. Le cause di quest’aumento sono diverse: le mutate condizioni di vita, l’inquinamento atmosferico, fattori tossici, ad esempio quelli presenti nell’ambiente o sul luogo di lavoro, il fumo, ecc. Malgrado che negli ultimi anni gli uomini siano più consapevoli del loro ruolo quando vi è una difficoltà a raggiungere un concepimento, pochi ancora fanno prevenzione o consultano un esperto andrologo e spesso, lo sappiamo, la maggior parte dei casi d’infertilità ha origine da malattie uro-genitali che potevano essere diagnosticate prima e quindi curate. I problemi che portano a un’infertilità spesso infatti sono causati da patologie insorte durante l’infanzia o l’adolescenza (intorno ai 18 anni un ragazzo su due è a rischio infertilità).
Sette regole d’oro per difendere la vostra salute:
1) scegliere con cura il proprio partner (conoscere bene i suoi comportamenti abituali e le sue precedenti esperienze sessuali);
2) cercare di “stabilizzare” e “conservare” una relazione quando è possibile e lo si desidera;
3) fare , quando sono indicate e regolarmente, tutti i test per le malattie sessualmente trasmissibili;
4) evitare rapporti sessuali occasionali ,non protetti e con partner non ben conosciuti;
5) vaccinarsi contro l’epatite B e l’HPV;
6) astenersi dall’uso di droghe; queste alterano la corretta percezione della realtà con riduzione del senso di responsabilità e di autocontrollo;
7) usare sempre il preservativo in caso di rapporti occasionali con partner non ben conosciuti.